Per chi mi disse: " Stai zitta e dormi ", guardando all'insù.
Deliziosi biscottini a spirale che profumano
di burro e cannella e quando si addentano, anche di cioccolato. Buoni da soli,
ancora meglio inzuppati in una tazza di the nero. Si impregnano ma non si
rompono, morbidosi ma in fondo anche un po’ croccanti. E poi i racconti di
Carver, scritti con un linguaggio semplice ma perfettamente studiato, che
parlano di vita quotidiana ma “turbata” da qualche evento anch’esso quotidiano.
Il quotidiano americano, ovviamente. Si addentano anche i racconti e come con i
biscottini, una volta finiti si rimane lì … ad aspettarne un ultimo che però
non c’è più.
Ricetta:
Mescolare in una fondina 300 gr di farina, una bustina di vanillina, cannella (a
piacere) e un pizzico di sale. Unire
200 gr di burro a pezzetti, lasciato
un po’ ammorbidire a temperatura ambiente, e lavorare bene il tutto con le
mani. Sbattere 125 gr di zucchero
con 2 tuorli fino a ottenere una
crema chiara e aggiungerla al composto precedente, continuando a lavorare con
le mani. Quando si ottiene una pasta liscia e uniforme, dividerla in due e in
una delle due metà aggiungervi 80 gr di
cioccolato fondente fatto sciogliere precedentemente a bagnomaria. Avvolgere
le due palline di composto nella pellicola e metterle a riposare in frigo per
almeno un’ora. Dopo, spianare i due impasti a uno spessore di circa 6 mm e
metterli uno sopra l’altro. Arrotolare strettamente le due paste sovrapposte e,
di nuovo nella pellicola, mettere in frigo per un’altra mezz’ora. Dopo,
tagliare il rotolo a fette spesse circa 0,8 cm e metterle sulla teglia con la
carta da forno. Far cuocere a 180°C per 15 minuti.
Pulizia del recipiente: non c'è male, entrambe le paste crude sono piuttosto gustose.
Sono buoni per giorni e giorni, se tenuti in una scatola chiusa.